A Castel del Rio s’incontrano due culture gastronomiche di forte carattere: la romagnola e la toscana. Esse sono fuse e danno tradizionalmente origine a ricette originali e interpretazioni dettate dalla disponibilità dei prodotti di stagione e da antiche tradizioni. Nei boschi circostanti, i microclimi consentono la presenza di varie tipologie di funghi in particolare a primavera i prugnoli e dall’estate all’autunno i porcini.
Informazioni tecniche e contatti
Pro Loco Castel del RioIl più pregiato prodotto del sottobosco, che viene cucinato in modo eccellente i varie versioni.
È la festa più vecchia del paese, avendo avuto inizio nel 1946. Si svolge nell’arco di quattro settimane durante le quali numerosi appuntamenti caratterizzano questa manifestazione. Presso il Palazzo Alidosi vengono allestiti fuochi per la cottura tradizionale a fuoco vivo. In piazza sono presenti stand gastronomici dedicati a varie ricette a base del Marrone di Castel del Rio DOP. I ristoranti hanno menu’ dedicati che in autunno si arricchiscono anche di proposte al tartufo, quest’ultimo molto presente nei boschi circostanti.
Si svolge da circa dieci anni (fra giugno e luglio) in concomitanza con le Feste rinascimentali, con distribuzione di gnocchi fritti e vendita di piatti di fattura romagnola e toscana.
Si svolge da circa venti anni. In questa serata la Piazza, centro storico del paese, viene allestita dai commercianti che, attraverso una ventina di stand gastronomici, offrono ai turisti e visitatori piatti prelibati e specialità della tradizione locale.
Attiva dal 2011 si svolge nel giardino retrostante il Palazzo degli Alidosi. Stand Gastronomici che propongono menu degustazione e mercatini di prodotti locali e caserecci allietano le ultime serate dell’estate alidosiana.